Le iniziative di ottobre di ESA
Il nostro mese della Prevenzione
Le Giornate Salute Seno
Per il mese della prevenzione, Esa ripropone anche per il 2022 le tradizionali Giornate Salute Seno, durante le quali le donne possono sottoporsi gratuitamente a visite senologiche, ecografie mammarie e mammografie presso i principali ospedali di Brescia. Per maggiori informazioni clicca qui.
La Camminata in Rosa a Urago d’Oglio
Domenica 2 ottobre, in collaborazione con il Comune di Urago d’Oglio si svolgerà la Camminata in Rosa, una camminata/corsa di beneficienza per la lotta contro il tumore al seno. Il ricavato delle iscrizioni verrà devoluto a Esa che, alle ore 11, terrà un momento informativo-divulgativo in piazza Marconi. Dalle 10 alle 12, inoltre, sarà possibile sottoporsi a visite senologiche gratuite presso la sede Avis comunale. Costo iscrizione + maglietta: € 5
La Prevenzione al centro a Bovezzo
Mercoledì 5 ottobre, alle ore 20.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Bovezzo, si terrà “Prevenzione al centro”, un momento rivolto alle donne e alle loro famiglie per parlare di salute del seno, di prevenzione e di sani stili di vita.
Dopo i saluti della Sindaca di Bovezzo, Sara Ghidoni, interverranno la dott.ssa Edda Simoncini, la dott.ssa Emanuela Orlando e la TSRM Francesca Triolo. L’ingresso è libero e gratuito.
La Pink Bike a Polpenazze del Garda
In occasione del mese della prevenzione del tumore al seno, Esa, con il supporto dell’Azienda Agrcola “Sincette”, propone una passeggiata in bicicletta di 12km. La Pink Bike, con Sonny Colbrelli testimonial d’eccezione, si terrà domenica 23 ottobre: raduno e iscrizioni si terranno dalle 9.00, alle ore 10.00 la partenza, con rientro previsto verso le 11.30/12.0. La quota di iscrizione è di 10 euro. Biciclette tradizionali e a pedalata assistita saranno disponibili in loco. Per info telefonare a Francesca: 3356148006
Esa partecipa alla “Race for the cure” di Susan G. Komen Italia
Il 7,8 e 9 ottobre Esa parteciperà alla Race for the cure di Susan G. Komen Italia e sarà sempre presente con uno stand divulgativo. Per info: https://www.raceforthecure.it/race/iscrizione/25
“Una rosa all’alba – storie di donne mitiche” con Fondazione Paolo e Carolina Zani
Il progetto UNA ROSA… ALL’ALBA. STORIE DI DONNE MITICHE si inserisce nella linea programmatica avviata dalla Casa Museo della Fondazione Paolo e Carolina Zani, sensibile ai bisogni della comunità, con particolare riferimento ai pubblici fragili. Nell’ambito del piano educativo LA BELLEZZA CHE CURA, l’istituzione museale di Cellatica ha intrecciato pertanto un proficuo dialogo con le realtà dell’associazionismo locale, tra cui ESA-Educazione alla salute attiva nella cura del tumore al seno, da tempo impegnata sul fronte della prevenzione, della cura e della riabilitazione delle donne in terapia oncologica.
Il titolo del progetto, delicato e raffinato come i petali del fiore che richiama, da un lato ammicca, con un gioco di parole, alla pittrice Rosalba Carriera, cui è dedicata la mostra che aprirà nella Casa Museo Zani a settembre 2022; dall’altro, all’idea di stratificazione impalpabile che la corolla floreale suggerisce, al tempo che fugge e all’opportunità di “cogliere”, per così dire, le occasioni di bellezza che, ancora idealmente, la Casa Museo e il suo Giardino offrono. Con la certezza che, dopo la notte, arriva sempre l’alba. Uno stimolo a “rifiorire” dopo il trauma, per accompagnare la ricerca costante di un “benessere” che pertiene non solo alla salute fisica, ma anche ad un ritrovato equilibrio interiore, personale e sociale.
Il progetto UNA ROSA… ALL’ALBA. STORIE DI DONNE MITICHE si articola, sia nei contenuti che nei tempi, con la mostra dedicata a Rosalba Carriera e con il ciclo di incontri dedicato a IL FEMMINILE RAPPRESENTATO, e si svolgerà tra settembre e novembre 2022, per sei appuntamenti, collocati il sabato pomeriggio tra le ore 14,30 e le ore 17.
Il progetto prevede, pertanto, sei tappe, liberamente opzionabili, strettamente connesse con i temi e le opere che compongono il patrimonio della Casa Museo di Cellatica. Lo spunto generativo delle visite e dei laboratori si connette, in particolare, con i soggetti e le storie che vedono protagoniste alcune donne mitiche, dove l’aggettivo “mitiche” allude sia al contesto letterario di riferimento, che alle peculiarità individuali delle figure femminili selezionate.